Tua Rita

Suvereto, LI

Siamo in Maremma, alle soglie del Monte Amiata. L’azienda Salustri mette le sue radici qui, con la sua produzione di vini e olio biologici e rispettosi della biodiversità e della storia del territorio. Dagli anni ‘50 le vigne, nel tempo abbandonate, sono state recuperate negli anni ‘90 grazie alla dedizione di Leonardo Salustri, che ha ripristinato dai vecchi vigneti il clone di Sangiovese Salustri, iniziando la sua battaglia per la salvaguardia dei cloni autoctoni in collaborazione con l’Università di Enologia di Pisa.
In un microclima mite e ventilato come quello della Maremma si inserisce una produzione vitivinicola che si distingue per meticolosità e attenzione ai particolari: viti antiche di cinquant’anni, produzione biologica, vendemmie che riducono la produzione a meno di 50 quintali per ettaro, raccolta a mano, fermentazione con lieviti autoctoni in tinelli di rovere, follatura manuale e tanta passione per il territorio sono le parole chiave di un’azienda che non accetta compromessi.